Passaggio di testimone presso l’organo di mediazione: le parole dei medici dell’organo di mediazione
Ernst Michel è stato medico dell’organo di mediazione presso EQUAM per oltre 10 anni. Passa ora il testimone al proprio successore. Abbiamo discusso con Ernst Michel e il suo successore Adrian Sieber dell’attività di medico dell’organo di mediazione e altro.
Fondazione EQUAM: Quale è stata per lei un’esperienza significativa in qualità di medico dell’organo di mediazione?
Ernst Michel: Considerando le migliaia di consulti quotidiani vi sono fortunatamente poche lamentele da trattare per il medico dell’organo di mediazione. Quando si presentano è tuttavia impressionante quanto i singoli pazienti si chiudano al mondo esterno, come la loro quotidianità a volte sia incentrata su un singolo problema che, dall’esterno, sembra in realtà risolvibile. A volte ricorrono alle vie legali giungendo fino al Tribunale federale, senza successo.
Fondazione EQUAM: Cosa porterà con sé per il futuro?
Ernst Michel: Il fatto che la comunicazione interpersonale sia importante non è una novità. Prestarvi attenzione anche in ambito privato e non solo professionale, evitando in tal modo di ingigantire i problemi, è tuttavia una sfida costante.
Fondazione EQUAM: Quali sono i suoi piani per il futuro?
Ernst Michel: Con la carica di medico dell’organo di mediazione cedo l’ultimo impegno professionale: ora posso finalmente godere del tempo libero e della minore pressione!
Dal 2022 la funzione di medico dell’organo di mediazione sarà assunta da Adrian Sieber. Anche con lui abbiamo avuto un breve colloquio riguardo alla sua persona e alla sua futura funzione di medico dell’organo di mediazione.
Fondazione EQUAM: Chi è lei?
Adrian Sieber: Mi chiamo Adrian Sieber, sono nato nel 1954 e dal 1991 svolgo la libera professione di urologo a Burgdorf. Sono inoltre primario di urologia presso l’Ospedale regionale Emmental in qualità di medico accreditato. Sono sposato e padre di 3 figli adulti.
Fondazione EQUAM: Perché è diventato medico dell’organo di mediazione?
Adrian Sieber: La cessione dello studio e il pensionamento si avvicinano e credo che la mia esperienza professionale nel campo delle associazioni di categoria, aeronautico e militare abbiano contribuito allo sviluppo della mia personalità. Trovo che tutti questi fattori possano essere utili e stimolanti per l’attività di medico dell’organo di mediazione.
Fondazione EQUAM: Cosa intende ottenere in questa funzione?
Adrian Sieber: Portare pace e consenso nelle situazioni conflittuali, rendere plausibili valutazioni complessive dei conflitti e fornire raccomandazioni per la loro risoluzione.
Potete trovare maggiori informazioni sull’Organo di mediazione qui: Organo di mediazione