Il rapporto annuale 2022 della Fondazione EQUAM è ora online. Il rapporto è disponibile in tedesco. Per la versione in italiano, contattare la sede operativa.
Luca Müller ha iniziato nel 2021 a supporto della pianificazione del Simposio EQUAM 21 con una retribuzione oraria. Dopo il simposio ha svolto compiti sempre nuovi e ha assunto un crescente numero di incarichi minori, finché dopo un anno è giunto il momento per un impiego fisso. Dal settembre 2022 è impiegato part-time come project manager presso la Fondazione EQUAM ed è inoltre responsabile della gestione e dell’ulteriore sviluppo dei vari servizi di sondaggio. Alla sua attività nella Fondazione EQUAM affianca l’impegno presso concret AG dove si occupa di qualità dell’assistenza, creando così ponti all’interno del lavoro sulla qualità tra i diversi ambiti dell’assistenza. Riflessivo, critico e dalle soluzioni pragmatiche, Luca Müller cerca di concretizzare assieme al team la visione della Fondazione EQUAM.
I sondaggi tra i pazienti sono da molti anni una parte importante della certificazione EQUAM per strutture sanitarie. Possono essere acquistati a basso costo anche come servizio indipendente (in formato cartaceo o con tablet) dalla Fondazione EQUAM e offrono interessanti benchmark nel complesso degli studi medici certificati EQUAM. La Fondazione sta sviluppando e migliorando l’analisi e la funzionalità dei sondaggi.
Nel 2019, subito dopo il suo ritorno dal Kenya, Joel Lehmann ha iniziato il suo lavoro presso la Fondazione EQUAM con il titolo estremamente lungo di «responsabile dei programmi e collaboratore scientifico». Nel frattempo, in qualità di direttore, non è più responsabile solo dei programmi ma anche della direzione dell’Ufficio centrale. Con grinta e un approccio critico ma costruttivo allo status quo cerca di realizzare insieme al team la missione della Fondazione EQUAM.
Con Flavia Wasserfallen, la Fondazione EQUAM è riuscita ad acquisire nel Consiglio di fondazione un’importante rappresentante delle organizzazioni di pazienti. Dal 2018 Flavia Wasserfallen è consigliera nazionale e membro della Commissione della sicurezza sociale e della sanità. Oltre ad altre attività e mandati di volontariato, Flavia Wasserfallen è presidente dell’Associazione svizzera per la consulenza genitori bambini e dal 2021 è presidente della Federazione delle associazioni svizzere di difesa e d’informazione dei pazienti. Siamo lieti dell’ingresso di Flavia Wasserfallen nel Consiglio di fondazione. Ci siamo permessi di porle alcune domande:
Per molti anni la Fondazione EQUAM è stata accreditata dal Servizio di accreditamento svizzero SAS secondo la norma internazionale «ISO/IEC 17021-1» come ente di certificazione per sistemi di gestione nel campo della qualità nella medicina ambulatoriale. Alquanto inusuale il fatto che EQUAM fosse accreditata per le cosiddette norme «private». Inizialmente si trattava degli indicatori dello European Practice Assessment (EPA) poi degli standard propri di EQUAM. La maggior parte degli altri organismi di certificazione accreditati hanno ottenuto l’accreditamento per certificazioni conformi alle norme internazionali, come ad esempio la norma ISO 9001. Dopo un’attenta valutazione di vantaggi e svantaggi e dopo aver consultato gli stakeholder, a febbraio il Consiglio di fondazione di EQUAM ha deciso di non rinnovare l’accreditamento SAS.
Denise Bigler non lo dimostra, ma è la collaboratrice di più vecchia data della sede EQUAM. È una donna energica, un’artista dei numeri che inizia la giornata prima di tutti gli altri. Riflettori su Denise:
Per oltre un decennio Erika Ziltener è stata un membro molto stimato del Consiglio di fondazione EQUAM. Quale rappresentante di un’importante organizzazione di pazienti, ha partecipato in modo determinante alle decisioni strategiche. Ora lascia le cariche di membro del Consiglio di fondazione e della Commissione di certificazione. Abbiamo colto l’occasione per parlare con lei del passato e del futuro.
Ernst Michel è stato medico dell’organo di mediazione presso EQUAM per oltre 10 anni. Passa ora il testimone al proprio successore. Abbiamo discusso con Ernst Michel e il suo successore Adrian Sieber dell’attività di medico dell’organo di mediazione e altro.
Non si può quasi parlare di qualità nel sistema sanitario senza fare riferimento alle PROMS (Patient-Reported Outcome Measures), misure che integrano sistematicamente nel lavoro per la qualità la percezione della salute dal punto di vista dei pazienti. Teoria e conoscenze scientifiche rivelano che in questo modo si rafforza, tra l’altro, il rapporto tra medici e pazienti e si crea a lungo termine un maggiore valore nell’assistenza sanitaria. Questa discussione, anche se non nuova, non è ignorata dalla Fondazione EQUAM. Vogliamo scoprire se la promessa delle PROMS viene mantenuta nella medicina ambulatoriale e se sia praticabile.